un nuovo mito
Ercole simboleggia la continua sfida al superamento dei limiti umani e divini. Nel mito greco, l'eroe è costretto a superare prove terribili dal primo momento della sua nascita per tutta la durata della sua vita. Queste prove gli vengono imposte da Era che desidera punirlo in quanto figlio del tradimento di suo marito Zeus con una donna mortale. All'origine delle sue fatiche vi sono, quindi, inganno, vendetta e lotta per il potere. Malgrado le sfide non siano da lui scelte, Ercole è ossessionato dall'idea di dimostrare la sua forza attraverso il loro superamento. Prevaricando senza mai fallire, pensa di raggiungere così fama eterna e di diventare dio.
Ercole è anche il simbolo della forza bruta, potenza non disciplinata da altra facoltà. Refrattario all'esercizio delle arti e dell'intelletto uccide il suo maestro di musica per non essere costretto a suonare la lira con le sue dita tozze. Dedito ai piaceri del vino perde facilmente il controllo. Non rispetta le donne, ne umilia e violenta parecchie, per infine uccidere la sua intera famiglia proprio quando si sperava in un quieto lieto fine.
Riteniamo che questo mito riveli molti aspetti significativi del mondo attuale e dell'essere umano che lo abita.
hercole suggerisce la possibilità di un mito di riferimento diverso, nel quale l'elemento di forza si basi su altri presupposti e qualità.
l'H davanti a Ercole introduce una rivoluzione muta in questa direzione. Inoltre, integra l’elemento femminile her in una figura che da sempre rappresenta l'apoteosi della machismo.