Tap and touch cinema
VALIE EXPORT

“Questa scatola è una sala cinematografica, Il mio corpo è lo schermo. Questa sala, però, non è fatta per guardare, è fatta per toccare.” In questo lavoro, VALIE EXPORT indossa sul torace nudo una scatola di polistirolo, con un buco sul davanti e una tendina frontale, come fosse un televisore. Una struttura che ricorda quella di un cinema e disposta in modo tale che il suo seno non potesse essere visto. Muovendosi tra la folla, Valie invita i passanti a mettere le mani sotto la tenda e a toccare i suoi seni. “Questo è Touch Cinema. Anche se lo stato non ammette la pornografia, voi potete sentirvi liberi di sperimentarlo…ma solo per tredici secondi. Quando lo fate, comunque, sarete visti da tutti.” Il cinema, rivolto agli spettatori della strada, è una provocazione nei confronti dell’oggettivazione del corpo delle donne.

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1968
ARTE

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