Untitled
Andrea Fraser

Nel gennaio 2003, un collezionista finanzia le spese di produzione e aquista l’opera “Untitled” di Andrea Fraser senza vederla. Successivamente l’artista e il collezionista hanno un rapporto sessuale in una stanza di albergo. Il rapporto viene registrato da una telecamera fissa in una ripresa ininterrotta di un'ora, senza suono e senza modifica. L'identità del collezionista rimane nascosta, contrariamente a quella di Fraser che è visibile. Il video “Untitled”, esposto al pubblico nei musei, si riproduce continuamente, creando un'esperienza immersiva. L'angolazione della telecamera, elevata rispetto ai partecipanti, evoca un senso di sorveglianza, inserendo l'opera in un contesto di osservazione e regime visivo. Andrea Fraser, esponente dell’Institutional Critique, mette al centro i meccanismi e le storture del sistema dell'arte istituzionale, analizzandola e criticandola.
2003
ARTE

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